Il forno a microonde è un elettrodomestico molto utile ma ci sono delle cose che è meglio non riscaldare qui dentro.
Sappiamo tutti benissimo che è uno strumento molto comodo da avere in cucina perché serve per riscaldare i cibi in modo semplice e veloce. Ovviamente le sue potenzialità vanno sfruttate senza correre rischi, in modo consapevole.
Non tutti gli alimenti e gli oggetti infatti sono adatti per essere inseriti dentro al microonde. Alcuni materiali, per esempio, possono far correre dei rischi molto grossi che invece sarebbe meglio evitare per diversi motivi.
Non mettere queste cose nel microonde se non vuoi rischiare
Alcuni materiali, come per esempio la carta, l’alluminio o alcune plastiche, possono reagire al calore e alle radiazioni elettromagnetiche, danneggiando il microonde oppure rilasciando sostanze tossiche negli alimenti.
Quindi è sempre meglio usare dei contenitori idonei e cuocere solo gli alimenti che si adattano ad essere cotti qui dentro. Non andrebbero messi in microonde:
- carta stagnola e alluminio: possono causare scintille per le proprietà riflettenti, surriscaldamento e deformazione e persino incendi ed esplosioni. Meglio usare contenitori adatti per evitare danni irreversibili all’interno del microonde
- posate e utensili in metallo: possono causare scintille e archi elettrici, oltre che incendi e danni irreparabili. Infatti il metallo riflette le onde elettromagnetiche e può concentrarle, causando scariche e sottoponendo il forno a sovratensioni. Al loro posto meglio usare contenitori e stoviglie in vetro, ceramica e plastica per microonde
- uova intere: queste possono esplodere e danneggiarlo. L’umidità all’interno dell’uovo raggiunge rapidamente i 100°C e l’aumento di volume può farlo scoppiare. Il guscio può rompersi, schizzando ovunque il contenuto
- frutta e verdura con la buccia: potrebbero surriscaldarsi e danneggiare l’elettrodomestico. La buccia infatti concentra le onde elettromagnetiche e il calore eccessivo può rovinare gli alimenti. Meglio cuocere frutta e verdura già pelate o tagliate
- peperoni e peperoncini con la buccia: stesso discorso anche per questi due alimenti che possono causare malfunzionamenti all’elettrodomestico perché la buccia concentra le onde elettromagnetiche
- chicchi d’uva: anche la buccia di questo frutto concentra le onde, le riflette e fa surriscaldare velocemente gli acini, che possono arrivare addirittura a esplodere, causando non pochi danni anche al microonde. Meglio cuocere l’uva già tagliata e spellata, utilizzando appositi contenitori idonei per il forno a microonde
- vaschette in polistirolo: il calore fa sciogliere questo materiale e i liquidi e le schiume che ne fuoriusciranno sono molto nocive e possono anche prendere fuoco. Sempre meglio scegliere recipienti appositi in vetro, ceramica o plastica adatta al microonde
- spinaci e alimenti a foglia verde: nel microonde questi alimenti si seccheranno eccessivamente per via del calore e della poca presenza di acqua, perdendo così aroma, sapore e consistenza. Meglio lessare gli spinaci, aggiungere le erbe aromatiche e servire, senza usare il calore diretto del microonde
- contenitori e buste di carta: questi materiali tendono a surriscaldarsi molto rapidamente a contatto con il calore e le radiazioni elettromagnetiche, con il rischio di incendiarsi e rovinare completamente i cibi.
Sebbene sia molto utile, il microonde deve essere usato al meglio ricordandosi che non tutti i cibi, le bevande e gli oggetti possono essere riscaldati o cucinati qui dentro.
