Autentica svolta in cucina con questo assurdo strumento cuoci uova: non era mai stato così semplice, provare per credere
Un’invenzione particolarissima arma per la cucina di tutti i giorni. Quello che diventerà l’oggetto preferito per tutti i distratti, per i super indaffarati, per chi mette l’acqua sul fuoco e la lascia li fino a che non ha voglia di spegnere e per i genitori dei ragazzini scalmanati che rientrano a casa dall’allenamento di danza, calcio nuoto e chi più ne ha più ne metta.
Insomma, abbiamo capito che l’oggetto di cui stiamo per parlare è LA svolta. Una volta venuti a conoscenza di questo magico arnesino, non potrete fare altro che correre a comprarlo e una volta provato, non potrete seriamente più farne a meno. Di salvavita in cucina se ne vedono ogni giorno online, la miniera d’oro dei fuori di testa che riescono con la loro fantasia ad inventare ogni tipo di aiuto domestico, dai pela patate alle padelle che possono diventare teglie poi Tupperware.
La svolta in cucina con questo strumento
Modelli che possono diventare neanche 3 in 1, numeri infiniti raggiungibili con il solo aiuto della fantasia. L’ultimo arrivo sul mercato nei paesi asiatici gira già da un po’, in fondo si sa, loro stanno sempre avanti con questi marchingegni. Però adesso anche noi in Italia, che siamo sempre un po’ più restii a provare cose nuove, soprattutto in cucina, ci siamo decisi a provare questa rivoluzionaria invenzione.
Un uovo finto da mettere in acqua fredda assieme alle uova da cuocere, che ci aiuterà a capire a che punto di cottura saranno le nostre uova. E la parte migliore è che ce lo dirà con estrema ed assoluta precisione, quasi più preciso di un termometro. In pratica è un ovetto di quello che sembrerebbe essere un materiale simile al silicone. Questo, reagendo alla temperatura dell’acqua, cambierà piano piano colore. Cambiando arriverà a coprire delle tacche che ci aiuteranno a capire il livello di cotture raggiunto all’interno dell’uovo.
Potremo quindi così finalmente magiare delle uova ala coque, delle uova, sode, fare le uova per il ramen. Veramente un’ampissima lista di cose possibili si snocciolerà davanti alla nostra strada. L’ultima versione che abbiamo proposto, nel brodo di maiale, merita veramente. Con una bella porzione di noodles e qualche verdurina qui e la poi, una meraviglia.
Se siete tra i pochi che non hanno ancora provato questa ricetta, internet è pieno di consigli per farlo, ma forse sarà meglio provarlo prima in qualche ristorante, così da capire veramente cosa vi stavate perdendo.
