Ottobre ci propone un’esperienza tra gusto e cultura con il Festival della mostarda. È un evento da non perdere.
La sagra prenderà vita tra il 4 ottobre e il 17 novembre per la sua decima edizione. L’evento si propone con un calendario fitto di appuntamenti e iniziative sul territorio oltre che addirittura in digitale. L’obiettivo è quello di conoscere e degustare la mostarda cremonese in tutte le sue declinazioni grazie alla presenza di addetti ai lavori che porteranno i loro prodotti e la professionalità con cui la trattano. Troveremo ristoratori, ma anche realtà enogastronomiche oltre a food blogger e giornalisti.
Il Festival in questione è organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Club di territorio touring di Cremona e la Delegazione di Cremona della Accademia italiana nella cucina. Il Villaggio della Mostarda, allestito in Piazza Roma a Cremona, ospiterà anche la Festa del Salame e quella del Torrone che si terranno rispettivamente dal 4 al 6 ottobre e dal 9 al 17 novembre. Andiamo ora a vedere il programma nel dettaglio.
Quest’anno il Festival della mostarda affronta un tema molto interessante, cioè “Contaminazioni di gusti: viaggio della Mostarda di Cremona nei profumi del mondo”. L’obiettivo è quello di affrontare un viaggio alla scoperta delle radici di questo prodotto che è ancorato alla cultura cremonese. A questo si aggiungono prodotti provenienti da tutti il mondo che possono reinterpretare questi gusti classici della tradizione.
L’evento si apre il 4 ottobre alle ore 9.00 con inaugurazione al Villaggio della Mostarda. I produttori proporranno ai presenti delle favolose degustazioni al fianco di altre eccellenze del territorio anche grazie alla concomitante partenza della Festa del Salame. Quest’ultimo lancerà invece l’evento “Contaminazioni piccanti: fior di risotto con pesto di mostarde cremonesi e chips di salame”.
Sabato 5 ottobre poi lo chef Riccardo Carnevali presenterà “Contaminazioni piccanti: la boccia cremonese, la polenta e la mostarda” e infine il 6 sarà il momento di “Contaminazioni piccanti: jambalaya fusion alla cremonese”. Inoltre ci sarà tempo anche per riscoprire, oltre alle eccellenze gastronomiche, anche il patrimonio artistico e architettonico del luogo con organizzazione da parte di Cremona InfoPoint Target Turismo.
A novembre invece per la chiusura del Festival sarà il momento di introdurre anche l’evento dedicato al torrone che porterà alla mostra sulla storia antica dedicata a tradizione e monumenti con particolare riferimento a Bianca Maria Visconti.
Versatile e salutare: la friggitrice ad aria Come pulire la friggitrice ad aria, i consigli…
Cibo e intossicazioni, un argomento delicato: dai funghi fino alle conserve, quali sono i rischi…
Olio al peperoncino, una specialità a ricetta per prepararlo in casa L'olio al peperoncino è…
Le alternative plant based arrivano nei fast food della catena americana. Come sono i nuovi…
Crema al caffè all'acqua, veloce con solo 2 ingredienti La crema al caffè all'acqua rappresenta…
Frittelle di zucca di Benedetta Rossi, soffici e buonissime Le frittelle di zucca rappresentano una…