L’aroma intenso del caffè ci accompagna ogni mattina e consumarlo aiuterebbe a combattere una delle malattie più pericolose.
È una delle bevande più antiche della storia umana, consumata non solo per il suo intenso aroma ma sopratutto per le sue proprietà energizzanti. Giunto in Europa dal mondo arabo, il caffè ha rivoluzionato la cultura di intere popolazioni, diventando una delle bevande più amate di tutti i tempi.
Dai primi salotti europei in cui si consumavano caffè e idee illuministe, oggi l’oro nero è diventato un vero e proprio fenomeno culturale. Questa straordinaria bevanda si è trasformata in un simbolo di convivialità e di condivisione, in grado di riunire famiglia e amici attorno ad un momento di relax e di conversazione.
Estremamente versatile e gustoso, nel corso degli anni il caffè ha subito molteplici trasformazioni, assumendo forme e varianti diverse in tutto il mondo. Dalla classica tazzina di espresso, fino ai più virali e moderni Latte o Pumpkin Spice, il caffè rimane la bevanda più consumata e desiderata del nostro millennio.
Il caffè: la bevanda giusta per combattere alcune malattie
Bere una tazza di caffè ogni mattina non solo può aiutare ad iniziare la giornata con energia, ma può contribuire a contrastare una delle malattie più silenziose e pericolose. Secondo i risultati dello studio condotto dal Dottor Alan Leviton dell’Università di Harvard, consumare caffè ogni mattina aiuterebbe a ridurre il rischio di depressione fino ad un terzo. “I bevitori di caffè hanno significativamente meno probabilità di essere depressi rispetto alle persone che non bevono caffè”, ha dichiarato Leviton.
L’impatto positivo del caffè sulla salute, infatti, sarebbe correlato alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, nonché alla capacità della caffeina di bloccare alcuni recettori del cervello alla base della depressione. Non solo, secondo quanto emerso dallo studio scientifico, il caffè aiuterebbe a ridurre gli stati infiammatori generali del corpo, contribuendo all’aumento dei livelli ematici di proteine e alla protezione a lungo termine del fegato.
Consumato in moderate quantità, il caffè aiuterebbe anche la salute intestinale grazie all’elevata presenza di prebiotici, i quali contribuirebbero ad alimentare i microrganismi presenti nell’intestino. Consumare fino a quattro caffè al giorno, infatti, ridurre il rischio anche dell’eventuale insorgenza di malattie croniche, compresi i tumori. Le proprietà di questa bevanda sono molteplici e per sperimentarle basta godersi una sana pausa caffè ogni giorno.
