Impiattare opere d’arte: 5 mosse decorative da chef che puoi fare anche tu

Se impiattare in maniera creativa ed artistica vi sembra una cosa solo alla portata di chef stellari, con queste semplici mosse vi ricrederete.

Quante volte ci è capitato di vedere sui social foto di piatti dall’aspetto perfetto, con decorazioni ed un impiattamento che farebbe invidia anche al più bravo degli artisti. Del reso quando si presenta un piatto anche l’occhio vuole la sua parte, ma come riuscire a realizzare una di queste presentazioni?

Riuscire ad impiattare in maniera artistica un piatto può sembrare una cosa solo alla portata dei grandi chef stellati, in realtà realizzare una presentazione spettacolare di un piatto non è poi così complicato, l’importante è conoscere i trucchi giusti.

Bastano, infatti, poche e semplice mosse senza particolari attrezzi del mestiere per fare un impiattamento degno da ristorante stellato.

Impiattamento gourmet, i trucchi che faciliteranno il compito

Come rendere un piatto non solo buono ma anche bello da vedere? Molto semplice, per avere un risultato molto più che discreto a volte c’è bisogno solo di una bottiglia con dosatore, un cucchiaio e una spatola. Poche mosse e il piatto sarà una vera opera d’arte.

Come si vedrà decorare un piatto non è poi così complicato e con facili mosse si può avere un risultato davvero stellato. Quando si parla di presentare un piatto, un ruolo fondamentale ce l’hanno i piatti; certo il nostro servizio di stoviglie non può essere variegato come quello di un ristorante, ma qualora si abbia la possibilità è bene partire dalla scelta di piatti colorati e magari dalla forme particolari.

Quando invece il piatto è monocolore e semplicissimo niente paura perché anche in questo caso il gioco è facile. Paniamo di avere un piatto piano bianco, si tratta di avere a disposizione una vera e propria tela sulla quale mescolare colori. Una prima decorazione si può semplicemente realizzare con l’aiuto di una bottiglia con dosatore; in questo caso basta versare la salsa preparata per accompagnare il piatto (o magari realizzata appositamente per la presentazione) e tirare due strisce al centro del piatto. Su queste andrà adagiato il piatto da servire e per completare l’opera si possono aggiungere dei ciuffetti omogenei di salsa a mo’ di pois (la prima immagine del collage, ndr).

Altro trucco semplicissimo è quello di creare tre ciuffetti di salsa, sempre versata con il dosatore, e di tirare la stessa verso la parte vuota del piatto con l’aiuto di un cucchiaio (seconda immagine). Un altro esempio semplicissimo è quello di posizionare al centro del piatto una parte consiste di salsa e picchiettare leggermente con il cucchiaio in modo da farla schizzare; effetto Kandinsky assicurato.

Allo stesso modo sempre con una buona dose di salsa da posizionare non al centro verso il verso il bordo del piatto, si può creare un sorta di tappeto trascinando la salsa con la spatola (terza immagine del collage, ndr). Una volta adagiati poi i piatti sulle decorazioni vi renderete conto che l’effetto è davvero quello di un’opera d’arte.