Ma quanto è buono il pesce fresco? Impariamo a riconoscere un prodotto fresco da uno surgelato con questi metodi, per evitare fregature.
Quando pensiamo al pesce fresco, quello che compriamo in pescheria o direttamente dai pescivendoli, ci viene in mente un prodotto gustosissimo e ricco di sapore. Ma allora come mai a volte compriamo del pesce fresco che si rivela poi essere del tutto insipido?
Ciò può accadere quando il pesce che ci viene spacciato per fresco è in realtà un prodotto surgelato. Che dunque è stato sottoposto a processi che, se non eseguiti correttamente, ne hanno alterato la composizione chimica e dunque il gusto.
Ma non solo, poiché il pesce fresco ha un costo nettamente maggiore rispetto a quello surgelato, pertanto potremmo ritrovarci a pagare un prezzo troppo esoso per un prodotto che non è davvero quello che dice di essere. Non è un caso che questa pratica fraudolenta sia punita con sanzioni che possono arrivare anche a 2.065, secondo quanto stabilito nell’articolo 515 del Codice Penale.
Attenzione alle fregature: sai riconoscere il pesce fresco da quello surgelato?
Fortunatamente esistono dei metodi per imparare a riconoscere il pesce veramente fresco da quello che ci viene spacciato come tale. Così facendo riusciremo non solo a evitare fregature, ma anche a comprare prodotti che risulteranno davvero gustosi.
Innanzitutto dobbiamo imparare a osservare il pesce, nonché a riconoscerne la consistenza e l’odore. Il pesce fresco risulta particolarmente sodo al tatto, mentre in quello surgelato possono restare impronte dovute a una maggiore cedevolezza della carne. Anche le scaglie devono risultare lucenti e non spente e marroncine come nel caso del pesce scongelato.
Un altro elemento fondamentale a cui prestare attenzione sono gli occhi: nel pesce fresco risultano vividi e non velati da una patina traslucida. Inoltre in quello fresco sporgono mentre in quello congelato risultano incavati. Attenzione anche alle pinne, che nel pesce fresco sono sode e intatte, mente in quello decongelato possono essere danneggiate e molli.
Per quanto riguarda l’aspetto olfattivo, il pesce fresco prigiona l’odore del mare, mentre quello surgelato è facilmente riconoscibile per via del caratteristico odore di surgelato, per l’appunto. Avete presente quel cattivo odore che si sente nel freezer? Ecco, stiamo parlando proprio di quello.
Quando compriamo il pesce, quindi, osserviamo bene il prodotto che abbiamo davanti servendoci dei nostri cinque sensi: potrebbero fare la differenza tra un prodotto davvero valido e uno spacciato per qualcosa che in realtà non è!
