Un nuovo allarme scuote i consumatori: è stata riscontrata una pericolosa presenza di botulismo nel pesto. Entriamo e cerchiamo di capire tutto nel dettaglio.
L’oro verde della tradizione culinaria ligure, è diventato negli anni uno dei protagonisti più amati sulle tavole di tutto il mondo. Con il suo intenso aroma di basilico e il suo sapore inconfondibile, il pesto è oggi uno dei simboli della cucina italiana.
Si tratta di una salsa unica, semplice e celebrata in tutto il mondo, oggi certificata dall’inconfondibile marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta). Il pesto più autentico, però, nasce dall’incontro ta il basilico coltivato nell’area di Pra a Genova con l’olio extravergine di olia, l’aglio, il sale, il Parmigiano, il Grana e il Pecorino DOP. Concludono la ricetta gli immancabili pinoli mediterranei.
L’estrema versatilità del pesto, permette di utilizzarlo in molteplici modi e di sperimentare in cucina. Dal classico piatto di trofie fresche, alla bruschette, fino al condimento per focacce e pizza, il pesto può essere utilizzato in svariati modi, giocando con tutte le sue potenzialità.
Nonostante l’estrema facilità di preparazione, spesso per mancanza di tempo i consumatori preferiscono acquistare il pesto già pronto sugli scaffali del supermercato. Nelle ultime ore, però, il Ministero della Salute ha segnalato un’allerta alimentare riguardante un pesto francese che avrebbe causato cinque casi di botulismo. È possibile, come sottolineato, che alcuni barattoli del prodotto siano presenti anche nei supermercati italiani.
L’avviso del Ministero si riferisce ad un lotto di pesto prodotto in Francia, della marca O Ptilts Oignons e collegato ad alcuni episodi di intossicazione da botulino. L’allerta è stato prontamente estesa anche in Italia, Paese in cui il lotto potrebbe essere arrivato e distribuito nei supermercati. Il pesto incriminato, inoltre, sarebbe stato venduto in alcune fiere artigianali francesi, frequentate da visitatori italiani.
In Francia l’allerta è stata lanciata tramite il sistema RASFF (Rapid Alert System for Food and Feed), il quale monitora la sicurezza alimentare dei consumatori. Le autorità sanitarie francesi stanno attualmente trattando i casi di botulismo, presumibilmente collegati al consumo in particolare di pesto con aglio e hanno provveduto al ritiro e il richiamo del lotto.
Dalle informazioni emerse, si tratterebbe di circa 600 vasetti di pesto all’aglio attualmente in giro per l’Europa. Le prossime ore si riveleranno decisive per conoscere gli sviluppi della vicenda e i possibili rimborsi per i consumatori.
Versatile e salutare: la friggitrice ad aria Come pulire la friggitrice ad aria, i consigli…
Cibo e intossicazioni, un argomento delicato: dai funghi fino alle conserve, quali sono i rischi…
Olio al peperoncino, una specialità a ricetta per prepararlo in casa L'olio al peperoncino è…
Le alternative plant based arrivano nei fast food della catena americana. Come sono i nuovi…
Crema al caffè all'acqua, veloce con solo 2 ingredienti La crema al caffè all'acqua rappresenta…
Frittelle di zucca di Benedetta Rossi, soffici e buonissime Le frittelle di zucca rappresentano una…