Tagliare il melograno come un professionista: 3 metodi, zero spreco e niente caos

Che fatica tagliare il melograno! Da oggi però, grazie a questi 3 metodi infallibili, sarà un gioco da ragazzi, in più non sporchi nulla!

Il melograno è un frutto tipicamente autunnale, buono e succoso. Il problema, però, è che è piuttosto difficile da aprire. Esso infatti ha una consistenza molto robusta ed è caratterizzato da una buccia dura e coriacea. Al suo interno, però, si nascondono dei chicchi rossi traslucidi più o meno dolci e profumati, separati tra loro da una sottile membrana bianca.

Non tutti lo sanno, ma oltre ad essere molto gustoso, il melograno vanta anche una serie di proprietà benefiche per la salute dell’organismo. Per esempio, è un’importante fonte di fibre solubili e insolubili, utili per una buona digestione e per proteggere l’intestino. Inoltre, il suo consumo regolare aiuta a tenere il peso ed il colesterolo sotto controllo, rafforza il sistema immunitario, migliora la circolazione sanguigna, contrasta i radicali liberi e previene i tumori ed altre patologie come il diabete.

Bisogna, però, fare attenzione perché in alcuni soggetti può scatenare delle reazioni allergiche. Ma al di là dei benefici e delle possibili controindicazioni, vediamo come tagliare un melograno in poche semplici mosse.

Come tagliare il melograno senza sforzo né caos: 3 metodi da vero professionista

Il melograno è un frutto buono, nutriente e genuino. Come però abbiamo detto poco fa, tagliarlo può essere una vera e propria impresa. Questo perché è rivestito da una buccia molto dura e difficile da scalfire. Il rischio è infatti quello di farsi del male e di sporcare tutta la cucina. Se però andrai ad utilizzare uno di questi 3 metodi otterrai il massimo risultato con il minimo sforzo.

1. Metodo del cucchiaio di legno: taglia a metà il melograno passando per il centro. Una volta ottenuti due pezzi uguali, lavorane uno alla volta tenendo la parte tagliata rivolta verso il basso. Mettici sotto una ciotola e comincia a colpire con fermezza la buccia con un cucchiaio di legno. In questo modo i chicchi (arilli) cadranno da soli. Continua così fino a che non avrai estratto tutti gli arilli e poi passa all’altra metà del melograno.
2. Metodo degli spicchi: taglia il melograno a spicchi utilizzando un coltello dalla lama ben affilata. Parti dalla corona ed arriva fino all’estremità opposta, andando ad esporre gli arilli. Nel farlo segui le linee naturali della membrana bianca interna. A questo punto, usa un cucchiaio o semplicemente le dita per estrarre i chicchi e travasarli in una ciotola.
3. Togliere i semi sott’acqua: taglia il melograno a spicchi come prima ed estrai gli arilli con le mani immergendo i pezzi di melograno all’interno di una ciotola con dentro l’acqua. Lascia che i chicchi si depositino sul fondo e che i residui di membrana vengano a galla. Infine, rimuovi gli arilli con l’aiuto di un mestolo forato, asciugali ed il gioco è fatto!

Tutti e 3 i metodi sono molto efficaci, ma è il terzo quello che sicuramente ti permette di fare meno fatica e di evitare di sporcare tutta la cucina. Cosa aspetti a provarlo? Qui invece potrai vedere nel dettaglio come tagliare e pulire la zucca. Così non potrai sbagliare!